Oggi sono piuttosto pensierosa, mi chiedo : La felicità è uno stato di illusione più o meno breve che necessariamente verrà interrotto? Quanto è affidabile l'equilibrio che cerchiamo di costruirci?
Basta davvero poco. Pochissimo.
A 18 non è semplice vedersi vivere.
Mi guardo, e vedo una persona ottimista che cerca di costruire un equilibrio. Io riempio la mia vita di istinto e razionalità. A volte facciò ciò che mi piace anche se si che è sbagliato, ad occhi chiusi, ma prima o poi devo pagare necessariamente il conto.
Allora è meglio vivere la vita godendo di ciò che viene anche se nel profondo si sa che ci si farà molto male perchè non è la giusta risoluzione? O troncare subito, soffrire ora e mai più.
A volte mi obbligo a non crescere.. Voglio essere padrona del mio mondo.
Voglio prenderci le persone che mi piacciono spoglie da ogni ruolo sociale, voglio fare il lavoro che ho sempre sognato, scegliere dove vivere, piantarci una bella villa nel cuore di Parigi, e vivere di sole e amore e tanti soldi. Ahhh...Che abile sognatrice, oh, che abile povera illusa penserete!.
Si, lo so, ma è quello che ti fà andare avanti, la possibilità di poter scegliere la vita che vuoi perchè hai solo 18 anni.
Ma siamo davvero in grado di scegliere la strada giusta x noi?
Una cosa è certa.
Io non avrò rimpianti di cose che non ho fatto.
Cosa voglio dalla mia vita? Devo leggere bene quello che ho dentro.
Juliette